WHAT’S WEEKENDANCE?
 

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CHE COS’E’ WEEKENDANCE?
All’origine dei tempi, cioè nel 1989, Weekendance era il titolo del supplemento del sabato sera dell’allora famosissimo "rock show" di Rai Radio1, Stereodrome. Inventore del nome, oltre che conduttore del programma, è Luca de Gennaro, voce già allora storica di Radio Rai (Master, Stereocity) e all'epoca coinvolto in prima persona - come dj e come fiancheggiatore - nel giro dei "rave". Dei rave italiani Weekendance diventa immediatamente la voce ufficiale, intervistandone i dj al telefono poche ore prima delle loro esibizioni e in alcuni casi addirittura avvisando gli ascoltatori in giro per l’Italia di improvvisi cambiamenti di location o di scaletta. Weekendance prosegue con questo formato per due stagioni, fino alla chiusura di Stereodrome ed alla nascita di Planet Rock.

Nel1999 Fabio De Luca - che nel frattempo ha co-condotto (con Riccardo Pandolfi) due edizioni di Planet Rock e le prime due storiche edizioni di Suoni & Ultrasuoni, e sta in quel momento co-conducendo (con Guia Soncini) il programma culturale del pomeriggio Jefferson - telefona a De Gennaro e gli dice la fatidica frase: "secondo me dovremmo inventarci la risposta italiana all'Essential Selection di BBC1". Qualche mese di preparazione più tardi, cioè nell’ottobre1999, dagli studi Rai di via Asiago in Milano debutta Weekendance v.0.2: ogni venerdì da mezzanotte alle due ed ogni sabato dalle 23 alle 02. Lo scenario tutt'attorno è quello di una dance che da "musica per tamarri" è improvvisamente diventata la "prossima grande cosa", il suono nuovo che guarda avanti come era stato l'indie rock dieci anni prima o il grunge cinque/sei anni prima. In questo senso Weekendance v.0.2 è stata davvero l’ideale prosecuzione di Planet Rock e delle prime due edizioni di Suoni & Ultrasuoni...

Nelle sue quattro stagioni di vita Weekendance ospita nei propri studi - oppure registra dal vivo nei locali - tutti i più famosi dj italiani e una gran parte di stranieri (da Fatboy Slim a Carl Cox ai Basement Jaxx... centinaia), sempre mantenendo un olimpico equilibrio tra gli stili (dalla techno al breakbeat alle mutazioni della house, e talvolta anche il drum’n’bass) e tra i nomi (quelli famosi, ma anche quelli non esattamente famosi; qualcuno si ricorda di Ben Chapman?!?).

Nel gennaio 2003 Luca De Gennaro lascia Weekendance per andare a condurre uno spazio serale infrasettimanale di classic rock intitolato Alta Fedeltà. Gli subentra per tre mesi appena Franz Roccaforte, appena tornato in Italia dopo aver vissuto quattro anni a Londra. Gli ultimi tre mesi vedranno infine alla conduzione il solo De Luca. Nel giugno 2003 Rai Radio2 decide di non rinnovare il contratto a Weekendance ritenendo che "il programma non rientri più nelle politiche di priorità della rete".



F.A.Q.
Secondo me alcune puntate di Weekendance v.0.2 erano registrate: è vero?
Alcune? Erano tutte registrate... Ma eravamo talmente bravi da farle sembrare in diretta (anche perchè erano comunque registrate "live" in un take unico, come fosse dal vivo, senza correzioni). La ragione era squisitamente tecnica: ospitando sempre dei dj in studio - ed essendo dj noi stessi - il venerdì e il sabato notte sarebbe stato un problema avere la materia prima...

Ah, mi ricordo delle storiche dirette di Weekendance il sabato notte dal Maffia di Reggio Emilia e dal Link di Bologna...
Ecco una credenza da sfatare. Non fu Weekendance a trasmettere le storiche dirette dal Maffia e dal Link (ed un paio di altri locali) nella gloriosa stagione 1997-1998: fu Suoni & Ultrasuoni, anche se il team era praticamente lo stesso (De Luca andava in giro, De Gennaro faceva backup da studio; e in alcuni casi furono inviati sul campo anche Riccardo Pandolfi, Marco Boccitto e Marco De Dominicis). Le uniche dirette in esterna di Weekendance sono state Fatboy Slim dal Maffia nell’ottobre 2000 e i Plump DJs da Agatha nel giugno 2001.

Ho spesso visto "Luca de Gennaro" scritto con la "d" minuscola: è un errore di stampa?
No, egli vanta origini nobili (sebbene decadute), dunque la scrittura corretta del suo cognome è con la "d" minuscola.

Sono ancora disponibili i due volumi della compilation The Weekendance Selection?
Purtroppo no, sono andati completamente esauriti, al punto che nemmeno i due compilatori ne hanno più copie a parte la loro personale. Qualche tempo fa alcune copie del volume 2 circolavano su Amazon tedesco... poi qualcuno deve averle comprate.

Sono ancora disponibili le bellissime T-shirt di Weekendance?
De Luca ne ha ancora cinque o sei, sigillate, e le tiene sotto chiave come fossero gli ori di famiglia per venderle su eBay (insieme a una decina di veramente vintage magliette di Suoni & Ultrasuoni!) quando i tempi si faranno duri.

Questo blog può essere considerato una sorta di "sito ufficiale" di Weekendance?
No, visto che Weekendance come programma radiofonico non esiste più dal giugno 2003. Poi, certo, alla fine è un ex conduttore ed autore di Weekendance a gestirlo ed a scriverci, e de Gennaro e Roccaforte lasciano comments praticamente ogni giorno... La questione è così fatta: durante l’ultima stagione di Weekendance De Luca ha acquisito il domain weekendance.com con la vaga idea di "continuare online il lavoro iniziato alla radio" e blah blah blah. Poi è stato colto dal dubbio se fare ciò avesse realmente un senso... così il domain è rimasto lì inattivo per un annetto e mezzo, finchè De Luca non si è deciso a provare a dargli vita (ma chissà quanto dura, probabilmente si stufa presto). Comunque Weekendance è un nome fichissimo che - in quanto giuoco linguistico (weekend + dance, we can dance...) - ha ricevuto anche i complimenti di Stefano Bartezzaghi.

Ricomincerà mai Weekendance?
Per il momento sicuramente no. Anche se - contrariamente a quanto dicono in molti - siamo convinti che questo è un momento estremamente interessante per la dance "di confine", siamo al tempo stesso sicuri che Weekendance abbia per il momento esaurito la sua missione (cioè traghettare i rockettari alla house). Dovessimo fare un programma oggi probabilmente sarebbe piuttosto un programma che parte dalla dance e dall’elettronica per tornare al rock, ma più probabilmente ancora non sarebbe nemmeno un programma strettamente di musica.
Oh, poi come è risorta nel 1999 dopo nove anni di stand-by, nulla impedisce che tra sei anni i tempi siano maturi per Weekendance v.0.3...

Volete salutare o ringraziare qualcuno?
Certo, Eodele Bellisario, la persona senza la quale Weekendance e un sacco di altri storici e bellissimi programi di Radio Rai, da Master a Suoni & Ultrasuoni passando per Planet Rock, non ci sarebbero mai stati.



CHE FINE HANNO FATTO?
LUCA DE GENNARO E’ Head Of Talent And Music Department per Mtv Italia. Conduce una pillola quotidiana di "musica da vecchiazze" su Radio2 Rai, Cifra 45. Continua occasionalmente a fare il dj. (Oddio, occasionalmente: nell’estate 2004 è stato opening dj per quasi tutto il tour italiano di Vasco Rossi, esperienza sulla quale prima o poi intende scrivere un libro). Ha una rubrica intitolata Backtracks sul mensile Rolling Stone e scrive di classici dell’hip-hop per Hot. E’ sposato con figli.
FABIO DE LUCA Scrive di musica e culture del paradosso per Rolling Stone, Musica (ex Musica di Repubblica), Io Donna del Corriere, Hot, occasionalmente per GQ. Fa il dj ogni volta che se ne presenta l’occasione (prevalentemente "electro", ma una forma molto funkee di electro). Nel 2004 ha pubblicato il suo ultimo libro, di cui trovate tutte le info qui.






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WHAT’S WEEKENDANCE?
Weekendance used to be a radio show aired every friday and saturday night on italian national radio Rai Radio2. Hosted by Luca de Gennaro and Fabio De Luca, Weekendance started in october 1999 and went on until june 2003 (though there was an original Weekendance season between 1989 an 1990, hosted by de Gennaro alone). Weekendance was like The Essential Selection on BBC1, only more leftfield. During its existence Weekendance hosted interviews and dj-sets by the most important djs worldwide. This blog has little to do with the radio show anyway, except that it’s done by one of the original weekendancers (Fabio De Luca) as a side-project of his job as a freelance journalist, dj and writer.




(This page has been updated for the last time on december 2004)